«My business is words.»
Così scriveva la poetessa Anne Sexton qualcosa come 70 anni fa, e così posso descrivere il mio lavoro oggi.
Così scriveva la poetessa Anne Sexton qualcosa come 70 anni fa, e così posso descrivere il mio lavoro oggi.
Non è vero che il parlar d’amore sia una lingua innata.
Michela Murgia
Come è stata scoperta una delle migliori street photographer del Novecento – e come mai lo è.
Read MoreI libri di maggio, raccontati – ma non troppo. Márquez, Yourcenar, Brautigan e Haruf.
Read MoreLa vita che (non) abbiamo vissuto e le parole per dirla.
Read MoreI libri di aprile, raccontati – ma non troppo. Woolf, Balzac, Melville e Dr. Pira
Read More(Quasi tutta) la vita dell’artista catalano che trovava i sogni sul soffitto e li dipingeva.
Read MoreI libri di marzo, raccontati – ma non troppo. Márquez, Woolf, Dago e Salgari.
Read MoreIl 28 marzo 1941 Virginia si toglie le scarpe e appoggia sull’erba il bastone. Per tutta una vita, ha cercato di conquistare la sua stanza.
Read MoreI ritratti dei Museums industriali, l’errore del Blue Book e il racconto del Museum of Chance: il lavoro di una grande fotografa indiana diventa performance.
Read MoreLa nascita di un libro che racconta di donne in forma di favola, la mia idea di empowerment e qualche critica.
Read MoreLove and dedication. And after this, more love and more dedication.
I libri di febbraio, raccontati – ma non troppo. Yourcenar, Dostoyevskij, Geffray, Sciascia, Márquez e Yoshimoto.
Read More